lunedì 22 ottobre 2012

[Book review] Luca Fortuna, Prontuario di aromaterapia, Urra



Torno a parlare di aromaterapia con un libricino piccolo piccolo, ma che mi è piaciuto davvero molto.



Luca Fortuna, Prontuario di aromaterapia, Urra, Milano 2009, 141 pp., 9,90 euro

Luca Fortuna, naturopata torinese specializzatosi in aromaterapia a Londra, è uno dei più prolifici autori di testi sugli oli essenziali e sulle medicine alternative attivi in Italia. Mi sono avvicinato a questi libri a partire dal suo Prontuario di Naturopatia, un agile volumetto di che si è rivelato davvero una bella scoperta.
Non aspettatevi rivelazioni incredibili: le informazioni che troverete in questo libro sono molto simili a quelle che potreste trovare in molti altri testi sul tema. La ragione per cui mi è piaciuto così tanto è la sua chiarezza, la sua linearità e, nei limiti di spazio delle sue pagine, la sua completezza. Una prima sezione descrive cosa sono gli oli essenziali, come si estraggono, cosa sono i chemotipi, come scegliere e come conservare gli o.e. Quindi Fortuna passa a una rassegna delle principali aree di intervento dell’aromaterapia e delle sue tecniche, che termina con una descrizione dei possibili vettori (oli vegetali, argille, sali, fanghi). Questa parte occupa in tutto una quarantina di pagine, eppure riesce a fornire in maniera esaustiva e chiara quelle conoscenze di base necessarie per avvicinarsi al mondo dell’aromaterapia.
Segue una rassegna di schede dei “principali oli essenziali”, cinquanta in tutto. A ognuno di essi, come potete vedere dalla foto qui sotto, viene dedicata una scheda (solitamente di due pagine), in cui si indicano le proprietà dell’o.e., con quali altri oli può essere associato, i suoi usi tradizionali, quale parte della pianta viene usata, qual è il suo profumo, qual è il suo livello di sicurezza, a quali concentrazioni si usa e infine quali sono le sue applicazioni per la cosmesi e a sostegno della psiche e dell’umore. Ogni scheda è di un colore diverso a seconda dell’ambito principale di utilizzo dell’olio essenziale trattato (sotto vedete la pagina della melissa in blu, che è il colore assegnato al sistema nervoso).



Anche questa parte, pur sintetica, è ottima e vengono riportati quasi tutti i principali oli essenziali. Qualche mancanza inevitabilmente c’è – io noto quella di due o.e. che amo molto come il finocchio e il vetiver – così come non mancano oli decisamente poco diffusi, come il ledum o il sedano. D’altronde si tratta di scelte e queste sono personali, ed è giusto che lo siano e che restino tali.
In sintesi: questo è un libro che offre veramente ciò che lascia supporre il suo titolo. È un breve prontuario, che può essere utilizzato dai neofiti, che vi troveranno un’utile introduzione all’aromaterapia e utili schede, ma anche dai più esperti, che avranno così sottomano un compendio di quanto altrimenti dovrebbero cercare in libri ben più voluminosi, ma non sempre più efficaci.

Consigliato a esperti: sì
Consigliato a neofiti: sì

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